Io sono cresciuta con il profumo della composta di mele di mia nonna, dove la cannella abbondava; per non parlare dei tanti viaggi negli Stati Uniti, dove hanno anche i chewing gum alla cannella. Insomma, per me è sempre stato molto normale fare abbondante uso di questa spezia nei dolci.
Poi ho scoperto studi di diabetologia che ne dimotrano l’efficacia come coaidiuvante al controllo dei livelli del glucosio nel sangue. Se a questo aggiungiamo che solo mezzo cucchiaino di cannella al giorno aiuta a ridurre i livelli sanguigni, oltre che di zuccheri, anche di trigliceridi e colesterolo LDL (quello “cattivo”) nei pazienti con diabete di tipo 2, io dico (anche ai non diabetici): perchè non prendere la buona abitudine di utilizzarla in cucina? Continua a leggere