Nonostante l’informazione sempre più capillare che l’OMS sta cercando di fare negli anni, sono molti i luoghi comuni ancora in voga e duri a morire. E purtroppo sono anche molto pericolosi.
Si tende ancora a pensare che un bambino sovrappeso (o obeso) sia “robusto” o “in salute”. Al contrario, è estremamente importante che il peso dei bambini venga tenuto sotto controllo e che si intervenga nei casi in cui è necessario farlo.Questo per evitare che un bambino sovrappeso/obeso diventi non solo un adulto obeso, ma anche diabetico, con problemi cardiaci o con altre patologie che ne riducono drasticamente la qualità e la durata della vita.
Continuiamo a dire che una donna incinta deve “mangiare per due”, ma in realtà un eccessivo aumento di peso prima e durante la gravidanza può comportare gravi pericoli non solo per la mamma ma anche per il bambino. Un esempio banale è il diabete gestazionale, ma in realtà la madre può andare anche incontro all’aborto o può partorire un bambino affetto da patologie cardiache. Senza contare il fatto che studi recenti hanno mostrato dal punto di vista genetico come le bambine partorite da madri obese hanno una probabilità sensibilmente maggiore delle altre di diventare obese a loro volta.
Altro mito inossidabile è quello della dieta per la prova costume. Insistiamo nel fidarci di chi ci dice che in un solo mese possiamo essere pronti per far bella figura in spiaggia, ma questo può andar bene se dobbiamo perdere 2-3 kg al massimo. Se si vuole essere pronti per la prova costume la cosa migliore è iniziare a darsi da fare al massimo a gennaio!
Purtroppo, inseguendo il falso mito del “risultato immediato” prospera il passaparola ed il mercato dei ritrovati miracolosi.
Dei quali però parleremo un’altra volta.